Il tostapane è un piccolo elettrodomestico da cucina utile per preparare un pasto al volo quando andiamo di fretta ed abbiamo a disposizione soltanto pochi minuti per pranzare. Questo prodotto ci permette di scegliere la doratura che più preferiamo per le nostre fettine di pane. Un toast al formaggio e al prosciutto cotto o anche bruschette croccanti e saporite potranno deliziare il nostro palato. Pronti per provare?
Così come per qualsiasi altro elettrodomestico, anche nel caso del tostapane, bisogna prestare cura ed attenzione durante il suo utilizzo, ma anche dopo. Questo articolo va pulito, infatti, dopo ogni uso per rimuovere le tracce di cibo, come ad esempio le molliche di pane o anche i residui di formaggio che spesso colano dal toast e si depositano sul fondo dell’apparecchio. In queste poche righe vi sveleremo alcuni trucchi affinché il vostro tostapane senza pinze sia sempre pulito all’interno, all’esterno e soprattutto non emani cattivo odore.
L’igiene al primo posto
Il primo passo da fare per pulire l’interno del vostro tostapane, privo di pinze, sarà quello di capovolgere l’apparecchio, dando qualche piccolo colpo sul fondo. In questo modo le briciole e i resti di pane cadranno a terra. La parte interna dell’elettrodomestico non può essere lavata con l’acqua: a venirci in aiuto potrà essere soltanto un panno umido e ben strizzato.
Fate sempre attenzione che le gocce d’acqua non entrino all’interno del tostapane. Va pulito sempre a testa in giù. Bisogna usare un canovaccio umido e poi asciugare con molta attenzione. La presenza d’acqua potrebbe danneggiare l’elettrodomestico.
Se ci sono incrostazioni e i residui di cibo risultano difficili da rimuovere, meglio munirsi di uno spazzolino da denti. Bisogna sempre agire in modo delicato in modo da scongiurare danni o lesioni al vostro tostapane. Sullo spazzolino potete versare una goccia di sgrassatore e di detersivo per i piatti. Lo spazzolino va inserito all’interno del tostapane per strofinare in modo delicato ma deciso. In questo modo le zone più sporche ed incrostate torneranno ad essere pulite e quel cattivo odore, che il vostro toaster sembrerà emettere ogni volta che lo usate, andrà a finalmente scomparire.
Ogni volta che vi dedicate alla pulizia dell’apparecchio, ricordatevi sempre di staccarlo dalla presa della corrente. E’ pericoloso pulirlo quando è ancora alimentato dall’energia elettrica: potete rischiare di prendere una scossa!
La pulizia del vassoio
Il vassoio raccogli briciole è semplice da pulire. Quest’operazione richiede, infatti, meno tempo rispetto alla cura della parte interna del tostapane. Nulla di più facile che estrarre il cassettino e scaraventare molliche e briciole nella spazzatura. Con un panno asciutto lo puliamo per bene. Periodicamente il vassoio va però immerso in una bacinella con acqua calda e detersivo per piatti in modo da scongiurare la proliferazione di batteri e di sporco. Con una pezza bagnata, lo laviamo delicatamente in modo da non graffiarlo, per poi asciugarlo con attenzione. Solo una volta asciutto, il vassoio raccogli briciole va di nuovo inserito nel tostapane per essere riutilizzato.
Un altro metodo veloce e sicuro è quello di lavare il cassettino raccoglibriciole in lavastoviglie insieme a piatti e a pentole. Basterà effettuale un normale ciclo di lavaggio. Controllate sempre che sia possibile: leggete con attenzione il libretto delle istruzioni del vostro tostapane.
Stop alle impronte sulla superficie esterna
Dopo aver capovolto il tostapane, basterà qualche semplice colpetto a far fuoriuscire le molliche o i residui di cibo che sono caduti sul fondo dell’elettrodomestico. A quanti di noi capita? Non è però solo la parte interna del toaster a dover essere pulita con attenzione. Ci sono anche i manici – molto spesso in plastica – e la superficie esterna (sia in plastica che in acciaio a seconda dei modelli) da igienizzare perché talvolta ricettacolo di sporco e di batteri. La superficie del tostapane tende a macchiarsi con le impronte delle dita. Antipatico, vero?
Procediamo, allora, subito per rimuovere ogni traccia di contatto con le nostre mani. Prendiamo un panno umido e immergiamolo in una bacinella con un detersivo. Passiamo il canovaccio, ben strizzato, sulla superficie esterna del tostapane e preoccupiamoci di asciugarlo per bene. Se restano tracce d’acqua, l’elettrodomestico potrebbe anche arrugginirsi. Le fessure del tostapane non vanno, invece, assolutamente lavate.
Vi è mai capitato di sentire cattivo odore o di notare incrostazioni dure da eliminare? Ciò capita quando utilizziamo il tostapane e ci dimentichiamo di pulirlo. Facciamo magari passare qualche settimana prima di ricordarci di eseguire questa operazione. Non c’è cosa più sbagliata! L’operazione di pulizia durerà il doppio o anche il triplo quando non ci sono costanza e regolarità.
Cerchiamo di risolvere il problema: provate ad inumidire un panno (va poi strizzato per bene) e a passarlo lungo le pareti del toaster. Cercate sempre di effettuare questa operazione quando l’apparecchio è capovolto. Per asciugarlo potete utilizzare anche della carta assorbente in modo che non si corra il rischio che l’acqua vada a finire sul fondo. Anche una sola goccia potrebbe essere dannosa. Il nostro suggerimento è sempre quello di attendere almeno un paio di ore o un giorno intero – dopo l’intervento di pulizia – prima di riutilizzare il tostapane.
Se al momento dell’accensione vedete scintille o sentite odore di bruciato significa che qualcosa non è andata per il verso giusto. Probabilmente qualche goccia d’acqua è penetrata all’interno del vostro elettrodomestico. Non vi resta che staccare l’apparecchio dalla presa della corrente e contattare un tecnico competente. Valutate pure l’opportunità di doverne acquistare uno nuovo.
Una volta che il vostro tostapane sarà pulito e profumato, aspettate un paio di ore prima di riutilizzarlo. Se non vi occorre con fretta, meglio attendere addirittura 24 ore. Sarete sicuri che il toaster sarà completamente asciutto prima del riutilizzo.
Non dimenticate mai di igienizzarlo dopo ogni uso in modo che cattivi odori ed incrostazioni di formaggio resteranno soltanto un lontano ricordo. Una cura e una manutenzione regolare, e non una tantum, consentono al nostro tostapane di durare più a lungo e a noi di consumare pasti salubri. Non solo! Se la pulizia viene fatta con regolarità, l’operazione richiederà molto meno tempo e fatica. Non bisognerà sforzarsi per rimuovere le tracce di sporco: basterà solo passare un panno umido perché il vostro toaster torni come nuovo!
Buon appetito!
