Il tostapane è uno degli elettrodomestici per la cucina più semplici da usare. Serve a tostare le fette di pane affinché possa formarsi su di esse una leggera doratura. Il primo step consiste nell’impostare la temperatura: sei tu a stabilire fino a quanto cuocere il pane. Sulla rotellina ci sono 5 numeri: il numero 1 indica un pane meno tostato e dunque più chiaro; il numero 5 equivale ad una fettina di pane più scura. Se state utilizzando il tostapane per la prima volta, impostate la temperatura sul numero 3. Il secondo passaggio prevede l’inserimento delle fette nelle griglie e l’abbassamento della leva.
E’ possibile cuocere anche altri alimenti nel tostapane. I prodotti più utilizzati per questo elettrodomestico restano comunque le fettine di pancarré.
Una volta avviato l’elettrodomestico, bisogna aspettare qualche minuto. Se sentite odore di bruciato, però state attenti! Quando la leva sarà scattata di nuovo verso l’alto, la nostra fettina di pane o pancarré sarà pronta per essere mangiata. Alcuni tostapane sono anche dotati di un segnale acustico per indicare il termine della cottura. Ora non resta che spalmare ciò che più desiderate sulle fettine di pane o preparare dei gustosi toast.
Il tostapane è un elettrodomestico che ci viene incontro soprattutto quando andiamo di fretta e dobbiamo preparare un pranzo al volo. Ma vediamo insieme quali sono le funzioni e gli accessori che non dovrebbero mai mancare per far sì che questo dispositivo venga ancor più apprezzato. Utile soprattutto lo spazio per quattro toast: possiamo cuocere più fettine di pane allo stesso tempo. Un vantaggio per le famiglie, soprattutto. Se invece siete single potete puntare pure sull’alloggiamento più piccolo: cuoce un toast alla volta.
Tra gli elementi utili c’è sicuramente l’avvolgicavo che permette di conservare il filo che collega l’elettrodomestico alla corrente, evitando che stia tra i piedi. Non vorrete mica inciampare?
Indispensabile per una questione di pulizia pure il vassoio che raccoglie le briciole. Questo cassetto, che è estraibile, consente al consumatore di rimuovere ogni traccia di cibo dopo la cottura dei toast. I modelli migliori di tostapane riescono anche a controllare in modo elettronico la cottura delle fettine e ad espellere automaticamente il pane, mediante una leva, per evitare che ci si scotti. Altra opzione importante è quella dello scongelamento: il pane, ancora congelato, può essere inserito nel tostapane. Pochi minuti e sarà caldo.
Questi prodotti presentano pareti e pinze termoisolanti per assicurare la tutela dell’incolumità a chi fa uso di tali elettrodomestici. Diverse pinze presentano alla base un cassettino per raccogliere le colature del formaggio. Alcuni modelli sono dotati pure di piedini antiscivolo e segnale sonoro nel momento in cui il toast è pronto.
Molti tostapane si spengono in modo autonomo una volta terminata la cottura. Questa è un’opzione importante per far fronte a possibili incidenti. Il timer, inoltre, consente di programmare i tempi della cucina. Insomma vengono completamente scongiurati gli sprechi di energia elettrica.
A tutti sarà capitato almeno una volta nella vita di preparare un toast al prosciutto e formaggio o anche di scaldare qualche panino al volo. Uno dei vantaggi di comprare un tostapane è proprio quello di prepare cibi gustosi a tempi record. Bastano pochi minuti per deliziare il palato. Altro valore aggiunto consiste nel prezzo: ci sono alcuni modelli dal costo davvero basso. Il tostapane è spesso considerato una buona idea regalo. Tutte le famiglie preferiscono non farne a meno.
La sicurezza è una priorità. Non bisogna mai essere superficiali quando si usa un elettrodomestico alimentato da energia elettrica. Partiamo dall’inizio: se non avete dimestichezza con questi prodotti, meglio evitare di impostare una temperatura troppo alta. Nel caso non siate convinti della doratura delle fettine di pane, potete reinserirle un’altra volta nella griglia e farle cuocere un altro pochino. Se l’apparecchio non dovesse funzionare, accertatevi prima che sia collegato alla presa elettrica, altrimenti contattate un tecnico. Evitate di mettere le mani.
Non usare mai una posata in metallo per tirare fuori le fettine di pane. Questo oggetto potrebbe essere conduttore di elettricità e raggiungere il vostro corpo, folgorandovi.
Evitate anche di mettere la mano nelle fessure quando l’apparecchio è ancora acceso. Potreste bruciarvi. Se il pane dovesse restare bloccato nelle griglie, abbassate la leva per poi farla scattare verso l’alto in modo manuale e recuperare il toast. Prima di procedere con questa operazione, assicuratevi di staccare l’elettrodomestico dalla presa elettrica. E’ consigliato usare pinze in legno. Il pane tostato, naturalmente, è caldo: il nostro suggerimento è quello di prendere un guanto da forno o un tovagliolo per riporlo in un piatto.
Il tostapane a scatto è il modello classico e tradizionale. E’ il toaster che si trova nella gran parte delle nostre cucine. Ne esistono due tipologie: a due fette e a quattro fette. Il compito di questo elettrodomestico è tostare le fettine di pane o pancarré. Ci sono alcuni apparecchi riservati soltanto a fettine sottili, altri che invece sono in grado di riscaldare pure panini e focacce.
Il tostapane a scatto è un elettrodomestico economico e ideale per preparare i toast. Si tratta di un apparecchio molto semplice da utilizzare.
E’ indicato per chi è amante dei tradizionali toast con prosciutto e formaggio o per chi ama spalmare burro e marmellata sulle fettine di pane dorate. In base al modello che scegliamo, possiamo preparare due o quattro fettine alla volta.
Il tostapane a fornetto risulta ideale per preparare i toast ma anche come alternativa di un fornetto elettrico. Inoltre ci sono modelli molto grandi capaci di tostare fino a 9 fettine di pane alla volta. Rispetto al tostapane a scatto, questo dispositivo si avvale di numerose funzionalità.
Con il tostapane a fornetto possiamo sbizzarrirci e preparare biscotti, pizza e addirittura un pollo o un tacchino intero con l’opzione ‘girarrosto’.
Il tostapane a fornetto è consigliato per le famiglie numerose e per chi intende fare uso di questo apparecchio non solo per la preparazione di un toast. Ha un costo maggiore rispetto al classico toaster e la sua forma e il suo design possono essere molto originali.
Il tostapane è un piccolo e pratico elettrodomestico caratterizzato da griglie, posizionate verticalmente, per cuocere le fettine di pane. La tostiera, utile pure per cucinare altri alimenti, ha una disposizione orizzontale. Questo secondo dispositivo non prevede la presenza di griglie e di pinze come nei toaster classici. La tostiera è infatti caratterizzata da piastre orizzontali sui cui poggiare gli alimenti.
La differenza principale tra tostapane e tostiera sta soprattutto nel suo impiego. Il tostapane viene utilizzato per abbrustolire le fettine di pane o anche per riscaldare panini, cornetti e pizzette. La tostiera è più versatile e può essere impiegata pure per cuocere hamburger, verdure e piadine.
Le piastre termiche e antiaderenti della tostiera possono essere sia lisce che rigate a seconda delle esigenze dell’utente ma anche del tipo di alimento da preparare. Con quelle lisce è preferibile preparare toast e pane. Con quelle rigate, invece, si cuociono carne e verdure. La tostiera ha un costo superiore se confrontato al tradizionale tostapane perché svolge più funzioni insieme: toaster, griglia e piastra.
Ad accomunare il tostapane alla tostiera sono la presenza del timer e dello spegnimento automatico. Inoltre entrambi gli apparecchi possono essere caratterizzati da un controllo elettronico della cottura. Il valore aggiunto del toaster è l’opzione dello scongelamento dei cibi.
Il prezzo di un tostapane varia a seconda del modello. Un toaster a scatto, ossia tradizionale, può avere un costo minimo di 20 euro sino ad arrivare anche a superare i 100 euro. Ad influenzare il suo valore economico sono sia il tipo di prodotto che il marchio. Ad avere un costo superiore sono senza alcun dubbio i tostapane a fornetto: il prezzo si aggira tra i 50 e i 300 euro. Sia per i tostapane a scatto che per quelli tradizionali esistono comunque modelli e prezzi di tutti i tipi.
A far sì che il costo di un tostapane a scatto lieviti sono alcune sue caratteristiche e funzioni aggiuntive. Naturalmente i toaster “low cost” sono quelli realizzati con materiali economici. Lo svantaggio è che potrebbero durare poco tempo. I più accessoriati presentano, invece, un prezzo più alto ma la qualità è sempre garantita.
Anche per i tostapane a fornetto la scelta è molto ampia. Ci sono addirittura alcuni articoli che sono dotati di una cucina a convezione. Inoltre numerose sono le opzioni aggiuntive presenti in determinati modelli, il cui prezzo è sicuramente maggiore rispetto ai tostapane di dimensioni più piccole o anche standard.
Siete maniaci del pulito e non vi va di fare i conti con briciole e sporco? Niente paura, i tostapane moderni sono tutti dotati di un cassetto rimovibile, collocato sul fondo, che consente di raccogliere le briciole e i residui degli alimenti in modo che possano poi essere gettati nella spazzatura.
Naturalmente la presenza di questa vaschetta non basta. Per disinfettare in modo adeguato un tostapane bisogna effettuare un’operazione di pulizia con cadenza regolare. Dobbiamo ricordare che questo elettrodomestico viene usato per preparare i nostri alimenti e dunque non può essere causa di proliferazione di batteri.
Prima di iniziare, bisogna ricordare di staccare il nostro tostapane dalla presa della corrente. Aspettate pure che si raffreddi completamente per poi procedere con l’intervento di pulizia.
Il primo step consiste nel rimuovere le pinze: queste vanno comunque lavate ogni volta che si prepara un toast. Questi accessori sono per la maggior parte dei casi in acciaio: non c’è pericolo, dunque, che possano arrugginirsi. Per fugare ogni dubbio, leggete con attenzione il foglietto delle istruzioni in modo da non combinare guai.
Le pinze possono essere lavate con il detersivo per piatti o anche in lavastoviglie. Talvolta alcune necessitano soltanto del lavaggio a mano: sarà il libretto delle istruzioni a darvi la soluzione giusta. Se i manici sono in plastica, potete rimuoverli e – se possibile – riporre tranquillamente le pizze nella lavastoviglie.
Chi non lava regolarmente le pinze, che sono tra gli elementi più importanti di un tostapane, deve riempire il lavello con acqua e sapone per piatti e lasciarle alcune ore in ammollo. E’ l’unico modo per rimuovere ogni traccia di sporco e le incrostazioni. Se, invece, lo sporco resiste, consigliamo l’utilizzo di uno spray indicato per la pulizia del forno. Anche qui dovete fare attenzione alle indicati presenti sulla scatola.
Cosa fare, invece, se il vostro tostapane è più vecchiotto e non ha un cassetto estraibile sul fondo per raccogliere le briciole? Non vi preoccupate, anche per questi casi, esiste una soluzione. Il tostapane va capovolto e scosso piano piano così tutti i resti del pane, caduti nella parte bassa dell’elettrodomestico, possano fuoriuscire. I colpi al tostapane vanno dati con leggerezza.
Passiamo ora alla superficie esterna del tostapane: di solito bisogna fare i conti con le impronta delle dita e con le macchie di sporco. Prendete un canovaccio, immergetelo in acqua con sapone per piatti e poi strizzatelo in modo che sia umido. Passate il panno sulla parte esterna del toaster e poi prendete uno strofinaccio asciutto per asciugarlo. La parte interna del tostapane non va lavata.
Nel caso in cui sentiate una certa puzza o notiate che tra le fessure del tostapane ci sono tracce di sporco, allora prendete un canovaccio e passatelo lungo le pareti. Mi raccomando, durante questo intervento di pulizia, il tostapane va mantenuto dal basso in modo che sia capovolto e che nessuna goccia d’acqua vada a finire sul fondo. Il panno da usare deve essere inumidito e non bagnato. Per sicurezza prendete un po’ di carta e asciugatelo per bene. Il tostapane va acceso solo se siete sicuri che si è asciugato. Meglio aspettare anche una giornata intera.
Se accendete il tostapane e sentite puzza di bruciato, non vi resta che staccare l’elettrodomestico dalla presa della corrente. Tra le possibili ipotesi c’è quella di dover sostituire l’apparecchio. Potrebbe, infatti, essersi danneggiato in modo irreversibile.
Il tostapane è tra gli elettrodomestici più usati in cucina soprattutto dai giovani o da chi va di corsa e non può permettersi di mettersi sempre ai fornelli. Per funzionare questo apparecchio necessita di temperature elevate in modo da tostare o riscaldare le fette di pane, i panini e le brioches.
Come tutti i dispositivi, anche il toaster, ha una durata. Ci si augura sempre che duri a lungo ma soprattutto i prodotti più economici possono rompersi e danneggiarsi prima del tempo. Bisogna tenere degli accorgimenti e rispettare alcune regole affinché il tostapane sia un nostro alleato in casa. In primis evitate di lasciarlo acceso se non lo state usando. In caso contrario non vi resta che puntare ai prodotti che presentano come opzione aggiuntiva quello dello spegnimento automatico.
Non inserite mai coltelli o oggetti appuntiti negli scompartimenti in cui vanno posizionate le pinze per i toast. Potrebbe essere pericoloso per voi, ma anche dannoso per il vostro elettrodomestico. Se il vostro tostapane non è munito della vaschetta per raccogliere le briciole, prendete un po’ di carta stagnola e depositatela sul fondo delle pinze. Quest’operazione va eseguita prima di mettere il toast.
Il tostapane non va mai messo a contatto con l’acqua: è un elettrodomestico che funziona grazie alla corrente elettrica. Inoltre non va mai capovolto o girato con forza. Il nostro consiglio è sostituirlo quando iniziano a spuntare i primi sintomi di malfunzionamento. Non aspettate che non vi dia più segni di vita per cambiarlo.
Come e quando capire qual è il momento giusto per buttare il vostro vecchio tostapane ve lo diciamo noi. Se avvertite all’improvviso un forte tanfo di bruciato, ma siete certi che non sia colpa delle fette del pane andate in fumo, allora dovreste subito spegnere il tostapane e recarvi nel primo esercizio commerciale per acquistarne un altro. Altri motivi per cambiare il vostro toaster sono: ruggine, ammaccature, malfunzionamento e segni di usura.
Oggi in vendita esistono tostapane di tutti i tipi e prezzi. In tanti sono dotati di opzioni extra che potranno essere preziose per chi si diletta a prepare toast e panini farciti. Il costo non è mai molto alto a meno che il nostro sguardo non cada sui modelli tecnologicamente più avanti.
Un’altra ragione per cui i consumatori tendono a cambiare il proprio tostapane e a comprarne uno nuovo è quella di usufruire delle nuove funzioni. Con il passare del tempo, infatti, sono cambiate le necessità. Soprattutto all’inizio i tostapane più gettonati erano quelli idonei a preparare due toast alla volta. Una funzionalità ancora apprezzata per chi è single o per chi non è solito preparare sempre toast. Ma le famiglie numerose o chi ama cibarsi di questi alimenti ora ha la possibilità di scegliere tra una miriade di articoli.
Tra i più apprezzati ci sono sicuramente i tostapane orizzontali, adatti a preparare toast ma anche piadine, hamburger e verdure. Altro punto a favore degli articoli più moderni e accessoriati è sicuramente il consumo di energia: i prodotti più datati consumano molta più energia elettrica.
A chi non piace il pane tostato e abbrustolito? Avete notato che quando è leggermente dorato si sente ancora di più la fragranza? Per far deliziare le vostre papille gustative potete acquistare sia un tostapane che un fornetto elettrico. Nel primo caso – se si tratta di un modello standard – potete solo tostare le fettine di pane o quelle di pancarré. Stesso “copione” con il fornetto elettrico che però vanta qualche funzione aggiuntiva. La differenza – che non è di poco conto – è in termini economici: il fornetto costa sicuramente di più.
La prima cosa a cui dobbiamo pensare nel momento in cui veniamo messi di fronte alla scelta tra un tostapane e un fornetto è indubbiamente lo spazio che abbiamo in cucina. I fornetti elettrici sono elettrodomestici più grandi e dunque necessitano di qualche centimetro in più rispetto ai classici toaster. Il tostapane, inoltre, può essere cambiato di posto a differenza del fornetto che va installato in una determinata area. Nessuno dei due va collocato all’interno di un mobile durante il suo impiego: entrambi infatti sono fonte di calore.
Altro aspetto fondamentale da prendere in considerazione e da tenere a mente quando dobbiamo acquistare uno dei due articoli è l’uso che ne dobbiamo fare. Chi vuole semplicemente scaldare qualche fettina di pane e preparare un toast, può scegliere ad occhi chiusi un tostapane. Il pane tostato è la sua specialità. Se invece vogliamo cucinare altri cibi, riscaldare qualche pietanza, allora il fornetto elettrico sarà l’opzione migliore.
Il fornetto elettrico ha un costo superiore rispetto ai tradizionali toaster. Inoltre questi elettrodomestici consumano anche molta più energia elettrica. Chi deve decidere tra i due articoli deve indubbiamente considerare anche questi fattori e porsi un interrogativo: l’uso che se ne vuole fare vale l’investimento?
Il tostapane tende a riscaldarsi più facilmente se confrontato ad un fornetto elettrico: le fettine di pane si abbrustoliranno in pochi minuti. Questo apparecchio è indispensabile quando si desidera preparare un pranzo veloce in quanto si ha fretta di correre a lavoro o di fare qualche importante commissione. Anche il fornetto elettrico può tostare le fettine di pane ma impiega molto più tempo. I fornetti elettrici vantano funzioni ed accessori aggiuntivi ma bisogna ammettere che negli ultimi anni, con l’avanzare delle tecnologie, pure i tostapane hanno migliorato le proprie prestazioni. In tanti li utilizzano anche per brioches e panini.
I fornetti, dalla parte loro, hanno sicuramente la capienza: il loro vano interno è grande se paragonato ai tostapane. Dentro è possibile riporre diversi tipo di alimenti. Possiamo utilizzare il fornetto elettrico per riscaldare un panino, una baguette. Questi apparecchi tendono ad avere una durata più lunga rispetto ai toaster più economici e dai modelli base.
Il modello di tostapane più noto a tutti è senza alcun dubbio quello verticale: le fettine di pane si inseriscono nelle due fessure e poi, una volta cotte al punto giusto, fuoriescono grazie ad una leva. Negli ultimi anni, in particolare nei bar e nelle rosticcerie, hanno presentato un forte riscontro anche i toaster orizzontali. Questi ultimi apparecchi sono caratterizzati da una piastra su cui possiamo posizionare toast ma anche verdure e carne da grigliare.
In vendita esistono vari tipi di tostapane orizzontali: ci sono modelli piccoli, ideali per tostare una o due fettine di pane alla volta o anche soltanto un panino; altri più grandi, adatti soprattutto all’interno dei locali pubblici o delle famiglie numerose.
I tostapane piccoli e compatti sono indicati per chi vive da solo o per chi è single. Sono inoltre vantaggiosi quando non si possiede molto spazio in cucina. I modelli più grandi consentono di cuocere più alimenti allo stesso tempo. La scelta tra le varie tipologie è influenzata dal tipo di utilizzo. Altro aspetto importante da considerare nel caso dei tostapane orizzontali riguarda le piastre. Queste possono essere rimosse dopo aver tostato il pane o grigliato le verdure in modo da essere pulite. Prima di procedere con la pulizia delle piastre del tostapane orizzontale va sempre tolta la presa della corrente e va aspettato che le piastre si raffreddino.
Chi preferisce soltanto riscaldare le fettine di pane per prepararsi un toast o al massimo scongelarle può optare tranquillamente per un tostapane verticale. Consigliamo sempre di scegliere un modello che sia dotato di spegnimento automatico. In questo caso una dimenticanza non sarà un pericolo per la nostra casa.
Si parla di tostapane rotativo per indicare un apparecchio utilizzato per uso professionale. Questi elettrodomestici, che stanno avendo una larga diffusione soprattutto nei locali pubblici, sono muniti di un nastro che trasporta le fette di pane da tostare per poi farle fuoriuscire in pochissimo tempo.
I tostapane rotativi sono presenti negli alberghi, nei ristoranti e nei bed and breakfast: parliamo di luoghi in cui è di primaria importanza preparare i panini in tempo breve. Questi apparecchi sono capaci di “sfornare” oltre 300 toast all’ora.
Il tostapane rotativo, a differenza dei classici toaster, presenta anche una potenza molto alta: parliamo di almeno 2000 Watt ma molti modelli vanno ben oltre. Il motivo della loro elevata capacità sta nelle resistenze elettriche che sono in quarzo. Si tratta di due accessori posizionati rispettivamente in alto e in basso.
Alcuni articoli più nuovi consentono all’utente di regolare la potenza dell’apparecchio nonché la velocità del nastro che trasporta le fettine di pane. Una novità importante che fa in modo che ogni alimento abbia la tostatura che merita. Nei tostapane rotativi sono sempre presenti la vaschetta per raccogliere le briciole e un timer che ognuno regola a seconda delle proprie esigenze. Dal momento che parliamo di tostapane super accessoriati, non è difficile ipotizzare che il loro prezzo sia maggiore. Si parte da un costo di 400 euro e si superano in alcuni casi anche i 1.000 euro. A determinare il prezzo sono i materiali di cui è fatta la superficie del tostapane e il tipo di nastro che è stato usato.
Ogni elettrodomestico ha il proprio design. Così come per tutti gli altri prodotti presenti oggigiorno in vendita, anche i produttori di tostapane danno importanza all’aspetto estetico. In alcuni casi, inoltre, una forma particolare può anche corrispondere ad una determinata funzionalità. A questo punto noi suggeriamo sempre di scegliere il dispositivo giusto in base naturalmente ai gusti ma soprattutto al tipo di uso che ne volete fare.
Ci sono modelli dalla forma più ingombrante che non tutti possono permettersi perché magari hanno poco spazio; altri dal design più elegante e sofisticato. Ci sono prodotti più alti e altri più bassi e compatti; alcuni con due fessure per inserire le fettine di pane, altri con quattro fessure per preparare altrettanti toast alla volta.
Tra i design più noti ci sono comunque tre tipologie: tostapane professionale, contemporaneo e vintage. I tostapane professionali sono destinati soprattutto ad un uso industriale. Questi apparecchi vengono usati all’interno delle attività ristorative e alberghiere e hanno un design ben definito. Si tratta di modelli in acciaio o comunque in altri metalli. Sono noti per la loro qualità e per la semplicità delle forme. I tostapane contemporanei, invece, si differenziano sul mercato per la loro originalità. Possono essere di diverso formato e tinta, spesso anche molto forte. Alcuni sono ridefiniti con particolari decori. La maggior parte di questi elettrodomestici è in acciaio o in vetro e trova spazio nelle abitazioni più moderne.
Altro design molto apprezzato è quello dei tostapane vintage. Si tratta di modelli antichi, retrò, che vantano però la stessa funzionalità degli apparecchi moderni. Gli anni di riferimento cui si sono ispirati i produttori sono gli anni Cinquanta e Sessanta. Questi elettrodomestici presentano una forma tondeggiante e sono in acciaio. I colori prescelti sono il nero e rosso. I tostapane vintage sono ideali per chi ha in casa questo stile di arredamento più retrò.
Il toast è uno dei pasti preferiti da chi non ama stare ai fornelli, ma anche da chi preferisce preparare un pranzo alla svelta. Questa tipologia di panino viene preparata con due fette di pancarré tostate. Bastano due, tre minuti al massimo. All’interno del toast vanno messi formaggio e prosciutto cotto (questa è la ricetta classica): l’intero composto va messo nelle griglie del tostapane e va fatto abbrustolire. Occhio agli ingredienti che devono essere di qualità per dare maggiore sapore al nostro toast.
Per gli amanti del pane più croccante c’è un piccolo trucchetto che vi sveleremo di seguito: potete usare un velo di burro sulle due fettine di pancarré per dare loro maggiore fragranza. Il prosciutto e il formaggio vanno messi all’interno del toast quando è ancora freddo. Poi il tutto va scaldato in modo che dentro ci sia la sofficità del formaggio e fuori, invece, la croccantezza del pane.
Il toast con prosciutto cotto e formaggio è il classico panico che tutti conosciamo. In realtà, però, di toast ne esistono di tutti i tipi e di tutti i gusti. Potete inserire qualsiasi alimento preferiate all’interno del panino per poi tostarlo tutto insieme. Le altre versioni di toast sono più indicate per le tostiere grazie anche alla disposizione verticale delle piastre. Il tostapane classico va usato per preparare al meglio i classici toast.
Le ricette sono varie e differiscono tra loro a seconda dei Paesi, dei gusti e anche dall’originalità del cuoco. In Francia sono molto diffusi il Croque Madame e il Croque Monsieur. Il french toast, che è una prelibatezza tutta americana, si prepara con una sola fetta di pane tostato. Sopra va messo l’uovo sbattuto e il latte: il tutto va fritto nel burro.