Uno ogni due famiglie. E’ questa la media di tostapane presenti nelle nostre case, un piccolo elettrodomestico che sembra proprio imprescindibile per le nostre case. Ecco allora spiegata la presenza di questi strumenti da cucina anche nei bar e nei ristoranti: il pane tostato piace, e vogliamo poterlo gustare anche fuori di casa.
Tostapane o tostiera?
Il tostapane e la tostiera da bar sono la medesima cosa: nei migliori modelli sono composti da un grosso corpo in acciaio inossidabile e da griglie rotanti. Ha la forma di un forno ed è azionabile attraverso manopole poste sul fianco. A differenza di un forno, il fronte è aperto: questo comporta maggiore comodità nel prelevare il pane tostato una volta cotto. Così facendo, infatti, vista il breve tempo di cottura di cui necessita il pane, non ci sarà bisogno di aprire e chiudere lo sportello della tostiera.
Sono spesso disponibili in più modelli, che possiedono da una fino a sei griglie estraibili. Gli apparecchi hanno diversi gradi di potenza a seconda delle esigenze del locale.
Funzionalità
Sarà quindi possibile cucinare con velocità, ma senza perdere qualità, grossi panini e toast farciti grazie alla possibilità di posizionare le griglie entro diversi livelli, proprio come in un forno. I modelli più efficienti hanno due piani: nel primo vengono infilate le fette, che poi attraverso le griglie rotanti scivolano nel secondo piano. Proprio qui, velocemente, il pane tostato si fa trovare cotto, pronto per essere servito.
I piedi su cui poggia la tostiera in genere sono robusti e regolabili. Realizzati in ferro od in plastica dura, sono rivestiti da gommini impediscono alla tostiera da bar di scivolare o cambiare assetto durante l’utilizzo, rimanendo salda a terra.
Nello specifico
Fino a sette diversi livelli di velocità permettono alle fette di essere tostate a completo piacimento. Per il pane più chiaro, ad esempio, il primo livello è il più adatto: l’alta velocità di scorrimento gli impedisce di bruciarsi. A questo livello, a seconda della potenza della tostiera, possono essere cotte anche centinaia di fette all’ora. Maggiore è il livello più intensivo sarà il grado di tostatura poiché i toast hanno bisogno di più tempo per scorrere.
Con il terzo livello si possono ottenere fino a 420 toast mediamente imbruniti l’ora, il settimo livello permette di ottenere 180 fette molto croccanti. Esistono diverse modalità. Tramite una manopola è possibile selezionare uno tra tre modalità.
La modalità standby che permette di risparmiare energia, la modalità “Buns” che viene azionata solo in caso di riscaldamento superiore, o la modalità “Bread” con riscaldamento superiore e inferiore per un riscaldamento veloce e la cottura di entrambi i lati. Per facilitare la pulizia questo modello dispone di un cassetto estraibile. Durante l’utilizzo il cassetto raccoglie tutte le briciole e può venire facilmente rimosso e pulito.
I quattro piedini regolabili in altezza in acciaio o in plastica garantiscono la massima stabilità su qualsiasi superficie. Un ventilatore incorporato garantisce un raffreddamento sufficiente del dispositivo per proteggere il tostapane a nastro dal surriscaldamento durante l’utilizzo quotidiano per diverse ore.
Prezzi
Il tostapane da bar è un passo avanti. E’ ciò che si fa al caso di chi cerca ha bisogno di tostare ingenti quantità di pane, principalmente ma non solo, mantenendo però la qualità e la freschezza di un buon tostapane casalingo. Che sia un’ottima attività di ristorazione o un fast food, non possono farne a meno.
E’ un attrezzo compatto, resistente che dura negli anni e quindi affidabile. Ha prezzi variabili: essendo un attrezzo professionale e funzionale per la produzione su larga scala, lo si può trovare in varie fasce di prezzo.
Ne vale la pena?
Va sottolineata la pregevole fattura dei tostapane, pensati per durare, e che quindi superano la prova in quanto a robustezza.
Ovviamente, un prodotto pensato per la grande produzione perde in estetica, a quel punto meno importante. Il tostapane casalingo, infatti, oggetto di culto anche per il suo design rivoluzionario ed inconfondibile, esteticamente si presenta radicalmente diverso da quelli pensati per bar, ristoranti e grandi catene.
Ma sono assolutamente prodotti di ottima qualità. Solidità certificata dall’alto prezzo, che non tradisce l’utenza a livello professionale. Sono quindi sconsigliati se l’uso che se ne deve fare è sporadico e non commerciale.
Sono il prodotto di svolta, invece, se l’obbiettivo è proprio la produzione commerciale e la fruizione per il pubblico. In questo caso l’estetica non conta. Perchè questi tostapane mantengono comunque la facilità di utilizzo che ha sempre contraddistinto quelli casalinghi, e nella grande produzione fa la differenza.
Il prezzo più cospicuo sarà giustificato dall’assoluta quantità di pane tostato che potrai sfornare ogni giorno: pane di qualità che se combinato con ingredienti freschi ed un po’ di fantasia culinaria, potrà rappresentare gusto e bontà.